Pagina:Neera - L'amuleto.djvu/62

Da Wikisource.

l'amuleto 57


gliava distratto la rosa che aveva côlta dianzi disseminandone i petali sulla sabbia, così lontano da me che me ne sentii quasi ferita. Alla fine, per quella delicata abitudine di uomo a modo che stringeva dappresso la sua natura indipendente e selvaggia fece con uno sforzo ritorno alla conversazione.

— Cavalcate voi qualche volta?

— No, mai.

— Io ripresi questo esercizio da che sono tornato; mi piace immensamente, mi riposa.

— ?

— Ve ne meravigliate? Capisco anche questo, ma vi assicuro che per me è un riposo. Sono stato ieri al campo delle croci.

— Fin là!

— Prendendo la via più malagevole.

— Ma perchè?

— Per amore delle difficoltà. Figuratevi che giunto al Passo del cervo trovai il ponte rotto e piuttosto che retrocedere, saltai....