Pagina:Neera - La freccia del parto ed altre novelle.djvu/240

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232 bugia


Che cosa aveva fatto alla fine la contessa Beatrice Cucchiari? Ella era rimasta tutta una sera a contemplare la luna insieme al marchese Guido Monteviti — colle mani nelle mani. Questa è la circostanza aggravante — unica — è vero, ma fatale per la povera donna, che non aveva più trovato pace dopo quella stretta di mano.

Monteviti era un seduttore di professione, di quelli che non muojono mai quando c’è un’epidemia, ed ai quali non capita mai che cada loro un tegolo sulla scriminatura; razza di ladri in natura che rubano agli uomini di cuore lo sguardo appassionato e la voce persuasiva; commedianti nati che hanno la fronte del genio; truffatori che vivono sulla buona fede delle