Pagina:Neera - La freccia del parto ed altre novelle.djvu/246

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238 bugia


Di contro al mare, sul terrazzo di marmo roseo dove la folta vite d’America gettava delle ombre verdi, Beatrice lavorava soletta contemplando il tramonto del sole, nè la sua corazza di raso strettamente allacciata intorno alla vita tradiva un sussulto, nè le pieghe morbide dell’abito coperto di pizzi lasciavano indovinare la benchè menoma contrazione dei due piedini immobili appoggiati allo sgabello.

Tirava l’ago placidamente a lunghi intervalli fissando attenta il lavoro e