Pagina:Neera - Le idee di una donna, Milano, Libreria Editrice Nazionale, 1904.djvu/177

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se tutte le donne le somigliassero. Quod non est in votis, mi pare, con tutta l’ammirazione dovuta a Giorgio Sand e che ben volentieri le rendo.

Del resto leggiamo qui accanto il bozzetto di un’altra scrittrice celebre, incensata, adulata, laureata, con tutte le gioie infine e le soddisfazioni promesse dal femminismo; e tanto infelice, tanto infelice che vorrebbe morire, e morì infatti, perchè il suo Collatino non la corrisponde di pari affetto. Ho nominato Gaspara Stampa. Peccato ch’ella non possa venire a dare il suo voto nell’ardente polemica spezzando l’avello su cui sta scritto:

Per amar molto ed esser poco amata
Visse e morì infelice, ed or qui giace
La più fedele amante che sia stata.

Se scrivessi un articolo critico dovrei elogiare la molta erudizione addensata in questo volumetto, desiderando una maggiore semplicità di stile e un freno alle soverchie immagini; se un articolo morale rallegrarmi