Pagina:Neera - Le idee di una donna, Milano, Libreria Editrice Nazionale, 1904.djvu/130

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ché abbiamo i ladri dove non c’è bisogno di pane e i delinquenti nati dove nessuna miseria strinse il concepimento? Egli è che per educare occorrono persone veramente superiori, e queste, rare sempre, non guardano quando nascono se le circondano agi o povertà ma vanno dritte per il loro cammino di luce seminando il buon germe tanto sulle vette radiose quanto nel fondo dei burroni dai quali surse tante e tante volte l’umana pianta del genio. Per educare bisogna avere un’anima ardente, chiara retta, sensibile; tutto il resto è pedanteria.

I genitori e i maestri di una volta trovavano un alleato già pronto nella fede. La religione, come la falsariga ad uno scrittore inesperto, offriva loro un percorso di precetti sul quale non c’era altro da fare che ricalcare i piccoli passi infantili; così anche le menti meno preparate entravano senza fatica in una parte dove l’opera della creazione si presentava compiuta e non rimaneva che quella della diligenza. Se la reli-