Pagina:Neera - Le idee di una donna, Milano, Libreria Editrice Nazionale, 1904.djvu/150

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una donna la galanteria rende il complimento obbligatorio. E poi nessuno pensa che anderà molto lontano. Questa considerazione riesce perfino a spuntare la lingua acuminata dell’invidia.

Anche l’Editore per la prima volta, spinte o sponte si riesce a trovare; si trova l’articolino; si trova l’amico o l’amica che si interessa alla pubblicazione, che promette di farne vendere molte copie. È un po’ come quando dinanzi alla folla di una piazza si tenta di avvicinarsi alla prima fila; c’è sempre qualcuno che guardandoci con una cert’aria tra il dabbene e il melenso che pare voglia dire: “Anche lei qui!„ si scarta di un centimetro per lasciarci passare. Siamo ancora ai confini, non conoscono le nostre intenzioni. Ma se facciamo tanto di sforzare le file sempre più compatte quanto già ci avviciniamo al centro, sentiremo che gomitate, che pugni nelle reni, che resistenza granitica! È allora proprio che si riconoscono tutti fratelli, cioè tutti