Pagina:Neera - Lydia.djvu/33

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II.

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«Te lo dico subito, mia cara Eva, perchè non posso tacere; e perchè non vorrei che la notizia ti giungesse per altra via, malignamente travisata. La nostra Lydia ne ha fatta una dello sue. (Tieni nota che scrivo Lydia con l’ipsilonne). Fra le cattive abitudini che reggono la sua educazione, c’è anche questa: La madre, sai quant’è pigra o indolente, stancandosi presto in compagnia del suo diavoletto, la lascia scorrazzare sola, col pretesto della campagna. A don Leopoldo non par