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Si accontentò di guardare due finestre del primo piano, donde, traverso una studiata distribuzione di tendine bianche ed azzurre, filtrava un sottile raggio di luce.
Si decise finalmente a entrare dal portinaio lasciando la sua carta di visita.
Incontrò poi alcuni amici che lo trascinarono a un teatro d’operette. Contro ogni sua aspettativa si divertì moltissimo; rise, fece dello spirito, ammirò le attrici, ne corteggiò principalmente una applaudendola in modo compromettente; tanto che i suoi amici, sempre intenti a fargli piacere, glie la fecero trovare a cena — una cena pazza dalla quale uscì verso l’alba.
Il 25 febbraio — un martedì — Senio si trovò finalmente nel salotto di donna Clara Aldobrandi.