Pagina:Neera - Senio, Galli, 1892.djvu/146

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L’alzarsi della vecchia signora le procurò un’ altra sensazione dolcissima. La salutò con trasporto e volle accompagnarla fuori dell’uscio, profondendosi in gentilezze. Il pensiero che Senio l’aspettava, là, presso la sua poltrona, davanti al suo tavolino, le fece parere un incanto quel breve tragitto. Ritornò poi al suo posto dignitosa e corretta, ma con una espressione di contentezza che non potè sfuggire a Senio.

— Si diceva dunque Gounod? il mio favorito. Conosce quella deliziosa pagina che è Il sedile di pietra?

Senio non la conosceva. Ella promise di fargliela gustare se fosse venuto qualche sera. Non aveva serate di ricevimento fisse; gli amici erano sempre i benvenuti. Pronunciava la parola «amici» con un calore che la traduceva dal plurale al singolare.

Oramai avevano esauriti gli argomenti soliti di conversazione; ma sembrava ad entrambi