Pagina:Neera - Senio, Galli, 1892.djvu/42

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— Potreste dirmi dove abita il dottor Stefano Mordini?

— In fondo, a destra, l’ultima casa.

Una folata di vento portò via il ringraziamento di Senio, ma egli sapeva oramai da qual parta dirigersi.

In fondo alla via, a destra, una porticina dipinta di verde portava sopra una placca d’ottone, accanto al campanello, il nome del suo amico. Egli suonò subito, con impazienza, promuovendo un tintinnio baldanzoso che echeggiò di stanza in stanza; e siccome allo schiudersi della porta riconobbe l'alta figura di Stefano, balzò dentro a passo tragicomico, come usavano sempre nella loro cameretta da studente, mormorando in tuono di basso:

Nous sommes conspirateurs... teurs!... teurs!

Sollevò poi il capo, sbarazzandosi del cappello, coirocchio animato, il sorriso sul labbro, pronte le braccia all’amplesso; ma fece un