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Pagina:Neera - Senio, Galli, 1892.djvu/99

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zioni delle ombre somigliava al digradare di una scala gigantesca sulla quale, per quanto nulla si vedesse apparentemente, vagolava un gentile fantasma dagli occhi ridenti, dal grembo colmo di fiori; e quei fiori spargevano intorno un profumo sottile, che in certi momenti sembrava una voce, in certi altri una carezza; e poi non era più nè profumo, nè voce, nè carezza; era un'onda misteriosa che gli cullava il cuore, che lo sollevava in alto portandolo sino al rapimento vertiginoso.

Nella dolcezza di quella notte tutto ciò che era di buono in Senio cercava di uscire dall'anima sua. Sogni lontani, ideali smarriti, fedi rinnegate accorrevano a lui con parole che non mentivano, con aureole raggianti d’oro intorno a fronti senza macchia.

Il desiderio di una vita superiore gli prendeva il cuore, mettendogli addosso uno struggimento, una specie di languore, che, quasi