Pagina:Neera - Teresa.djvu/127

Da Wikisource.

— E sono pronta a ripeterlo. Ma, che vuoi, è un po’ come le cipolle; vi è cosa piú volgare, che ammorba dove tocca, che fa piangere solamente a maneggiarla, doppia da non riuscire mai a contarle le pelli, comune che si trova dappertutto, disgustosa al punto che nessun animale la mangia? Eppure si pretende che senza cipolla è impossibile fare un manicaretto gustoso. Addio.

Scappò decisamente.