Pagina:Neera - Un romanzo, Brigola, Milano, 1877.djvu/136

Da Wikisource.

— 134 —

sì, m’era venuto, ma l’ho cacciato via come una tentazione. Se fosse vero.... giusto Iddio!

Il campagnolo fece un gesto energico e completamente espressivo, perchè l’amico Pietro soggiunse:

— Così va fatto. Ho della ruggine con quel signore; prima di tutto è un signore, poi l’altro giorno poco mancò mi storpiasse il mio cane che era entrato nella sua corte, poi voglio bene a te e i tuoi affari è come fossero affari miei — tocca la mano qua — se ti abbisogna un pugno sicuro....

— Voglio ben altro! Lo voglio uccidere — disse Rocco furioso, ma subito calmandosi aggiunse — se è vero!

— Giuochiamo? esclamò Pietro stendendogli le cinque dita sotto gli occhi.

Rocco non rispose subito, e stette pensoso.

In quel mentre entrò l’oste sbadigliando e andò a sedere sulla cassa di legno che stava nell’angolo del camino — stese i piedi sulla cenere calda e sbirciato colla coda dell’occhio il mezzo litro ancora pieno, fece le viste di dormire.

— Fra poco — continuò Pietro sotto voce — egli verrà; viene tutte le sere....

— Lo aspetteremo!

— No — rispose Pietro crollando il capo. Non qui, questo non servirebbe a nulla.