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Poi com’ebra slanciossi. E su l’effuse
Chiome, e sul niveo corpo disfiorato
30La fredda onda si chiuse.
*
Narra il vento così. La notte densa
Cala, cinta di nubi, a la foreste,
33Che abbrividendo pensa.
Ed ecco, a poco a poco il vento sale,
Punge, penetra, sibila, travolge,
36Fiero scotendo l’ale.
Ed è voce di pianto alta e suprema,
Ed è lungo e gemente urlo d’angoscia,
39E la foresta trema.
Son palpiti di fronde e son sussulti,
Parole d’ira sibilate a volo.
42Aneliti, singulti....