Pagina:Negri - Fatalità, 1895.djvu/223

Da Wikisource.

A Marie Bashkirtseff 201

Ma la terra non sa, Dio non risponde....
Ne l’infinito il gemito s’inghiotte
          66Come sasso ne l’onde.

Mentre su i dubbi de l’ignare genti,
O trapassata, il teschio tuo sorride
          69Mostrando i tersi denti,

Del tuo spirto la vivida scintilla
Ne l’esser mio che morirà tra poco
          72Arde, guizza e sfavilla.