Pagina:Negri - Tempeste.djvu/255

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Io vidi in sogno, come vanni d'aquila
Belle, giganti e fiere,
Elevarsi del Sol fra i lampi torridi
Più di mille bandiere.


Mai non arrisc ai verdi campi e a l'aure
Più luminosa aurora:
Cielo e mare avvolgean fiamme d'incendio
Nel delirio de l'ora:


Salia dai boschi e da le zolle un palpito
Di forza germinale,
E largo il vento, come il sogno a l'anima,
Dava a le fronde l'ale