Pagina:Negri - Tempeste.djvu/268

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Che va fra cielo e popolo
Su l'ali di magnetiche parole:
Che sfolgora per l'aere
Coi fulvi raggi del novello Sole.


....Silenzio....è l'ora. — Scindesi
La folla in due compatte ali frementi:
Serpe nei cori un brivido:
Tra il solenne sfilar dei reggimenti,


Tra l'ondeggiar dei candidi
Vessilli ai venti radïosi e puri,
Tra il suon degl'inni e l'epico
Clangor dei bronzi e il rullo dei tamburi,


- O Eroi di Marzo, o fumida
Ancor di sangue patria visïone!... —
Lento un corteo di feretri
s'avanza su gli affusti di cannone.


E in un con le reliquie
Da la notte di lunghi anni redente,
Alta ne la memoria,
Viva nel cuore de le turbe intente,