Pagina:Negri - Tempeste.djvu/77

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II

Ah!... troppo t' amerei. — Come un' immensa
Nube carca d'elettriche scintille
Sarebbe l'amor mio; con mille e mille
Forme di vita impetüosa e densa.


O tu che dormi ne la notte fonda
De l'increato e nel mister del sogno,
Per questo ben che sovra gli altri agogno,
Per questa mia di te sete profonda,


Svèlati! — al bacio e al frutto anela il fiore
Quando a la terra Primavera scende.
In un' ansia di te l'alma s'accende
Gridando ai fati: amore, amore, amore.