Pagina:Nicarete ovvero La festa degli Alòi.djvu/30

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Nicarete.

Pare di sì... perchè vero è solo ciò che è. Io sono Nicarete e tu sogni. Ma le foglie ingialliscono, e i sogni d’autunno sono bugiardi.

Protomaco.

E se non fossero?...

Nicarete.

Allora...

Protomaco.

(vivissimo, lì per prorompere)

Allora vuol dire... (si padroneggia) Non so...

Nicarete.

(tranquillissima)

Bene, so io.

Protomaco.

Che cosa?

Nicarete.

Che un qualche genio benigno mi ha fatto stamattina uno sternuto... perchè oggi mi è dato alleggerir la tua coscienza, e annunziarti che Neera ti ha perdonato...

Protomaco.

(vivissimo)

Tu?!... (ironico, padroneggiandosi) Non sapevo che a te spettasse accordare perdoni.