Pagina:NicodemusTessin dy dagbok 1688.djvu/172

Da Wikisource.

in cinque vani al fresco: à S.ta Maria in Transtevere l'Assunta della Vergine. Fù poi condotto à Fano, ove dipinse tutta la sontuosa Capella del Sig.r Guido Nolfi nel Duomo. Ritornò poi à Bologna ove si maritò, e dipinse la Madonna del Rosario in S. Giovanni in Monte, ed il Martirio di S. Agnese nella Chiesa di S. Agnese in Campo S. Antonio. Fù richiamato à Roma, ove dipinse à S. Andrea della Valle gli 4 Evangelisti, figure alte circa pal:mi, con la testudina della tribuna: laquale fornita applicossi alli quattro tondi nella Capella del Card: Bandini in S. Silvestro à monte Cavallo. Poi dipinse à S. Carlo Catenari le quattro virtà cardinali. Andò à Napoli, ove hebbe tanti disgusti, che se nè ritornò presto a Roma, ove stette un anno, mà poi fù obbligato di ritornar à Napoli, ove doppo mille disgratie morì l'anno 1641, all'età di 60 anni. Esprimeva in tutte le sue opere fino all'anima ed alla mente: ha anche fatto due altri gran quadri in Roma come la vergine sedente in seggio d'oro sopr'un'ara di marmo à S. Petronio. Il Martirio di S. Sebastiano nella Basilica Vaticana. Dipinse per lo Card: Borghese una Sibilla, ed un quadrogrande della caccia di Diana con le Ninfe, ed è opera stupenda; appresso al Sig:r Carlo Moratti si vedono molti suoi dissegni e cartoni, mà il più stupendo è quello dell'Assunta, alzata in gloria d'Angeli avanti il Dio Eterno, e Giesu Christo con lo Spirito Santo.