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248.
Il profondo disprezzo con cui era trattato il cristiano
nel mondo antico, rimasto nobile, è della stessa specie dell'avver-
sione istintiva che si manifesta oggi verso gli Ebrei: è l'odio dellt
classi libere e coscienti di sè, verso quelle che si fanno strada e uni-
acono gest; timidi e maldestri a un insensato sentimento di s^^
Il nuovo Testamento è l'Evangelo di una specie d'uomini che
manca totalmente di nobiltà; la sua pretesa di avere più valore, anzi
di avere tutto il valore, offre infatti qualcosa di rivoltante, anchts
oggi.
249.
Il cristianesimo primitivo è l'abolizione dello Stato:
proibisce il giuramento, il servizio militare, le corti di giustizia, la
difesa personale e la difesa di qualsiasi comunità, esclude la diffe-
renza fra connazionali e stranieri e così pure l'istituzione delle caste.
L' esempio di Cristo: non resiste a quelli che gli fanno
del male; non si difende: fa di più : « offro la guancia sinistra » (alla
domanda : « Sei tu il Cristo? » risponde : « e d'ora innanzi vedrete il
Figlio dell'Uomo sedere a destra della forza e venire nelle nuvole
del cielo »). Proibisce ai suoi discepoli di difenderlo; fa notare che
potrebbe avere aiuti, ma non ne vuole.
Il cristianesimo è anche 1' abolizione della società;
esso preferisce tutto ciò che la società disprezza, cresce fra i diffa-
mati e i condannati, i lebbrosi di ogni specie, fra i peccatori, i ga-
bellieri, le prostitute, la gente più ignorante (i « pescatori »); di-
sprezza i ricchi, i dotti, i nobili, i virtuosi, la gente «corretta»....
250.
Per la storia del cristianesimo — continuo cam-
biamento dell'ambiente; la dottrina cristiana con ciò sposta conti-
nuamente il suo equilibrio. La protezione degli umili e della
piccola gente.... Lo sviluppo della caritas. Il tipo «cristiano»
adotta di nuovo, gradatamente, ciò che aveva originariamente ne-
gato (nella cui negazione esso consisteva). 11 cri-
stiano diventa cittadino, soldato, giudice, operaio, commerciante,
sapiente, teologo, prete, filosofo, agronomo, artista, patriota, uomo
politico, « principe ».... riprende tutte le attività che aveva rin-
negate ( — la difesa personale, il giudizio sui suoi simili, la puni-
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