Pagina:Nietzsche - La volontà di potenza, 1922.djvu/232

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234 — tolleranza per poter trattare gli uomini eccezionali come de- linquenti, e per schiacciarli, — per dare a loro una cattiva coscienza così che la loro condizione di esseri eccezionaJi li renda malati. 483. Perchè possa rimanere qualcosa che duri di più di un indivi- duo, perchè perduri un' opera che forse un individuo ha creato, è necessario che siano imposte all'indi viduo ogni specie di limita- zioni, di ristrettezze ecc. Con qual mezzo? L'amore, la venerazione, la riconoscenza verso la persona che ha creato l'opera sono un mezzo perchè si giunga più facilmente allo scopo: oppure il dire che i nostri avi l'hanno conquistata : oppure che i miei discendenti sono sicuri soltanto se io garantisco quell’opera (per esempio la città). La M o r a 1 e è essenzialmente il mezzo per passare sopra agli individui, o meglio per raggiungere la durata di qualcosa at- traverso la schiavitù degli individui. È ovvio che la prospettiva dal basso verso l'alto darebbe appa- re>nze .ben diverse di quella dall'alto verso il basso. Un complesso di potenza : come si manterrà? Con questo, che molte generazioni si sacrifichino ad esso. 484. La continuità: •< Matrimonio, proprietà, lingua, tradizio- ne, stirpe, famiglia, popolo, Stato » sono continuità dell'ordine in- feriore e superiore. L'economia di essi consiste nell'eccedenza dei vantaggi del lavoro ininterrotto, cosi pure della molti- plicazione, quanto agli svantaggi: il maggior costo del cam- biamento 0 della stabilizzazione delle parti. (Moltiplicazione delle parli operanti, le quali spesso rimangono inattive, onde maggior costo di acquisizione e il costo non indifferente di conservazione). Il vantaggio consiste nel fatto che viene evitata l'interruzione e si ri- sparmiano le perdite che ne derivano. Niente costa tanto quanto un inizio. >■ Quanto maggiori sono i vantaggi dell'esistenza, tanto mag- giore è il costo della conservazione e della produzione (nutrizione e riproduzione) : tanto maggiori anche sono i pericoli e le probabilità di precipitare dall'altezza raggiunta ». 485. Critica della « Giustizia e dell'uguaglianza dinanzi alla legge » : che cosa deve essere eliminato con queste? La tensione, l'inimicizia, — 2