Pagina:Nietzsche - La volontà di potenza, 1922.djvu/282

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84 — n o in alto e in basso : che mancano a quelli in basso innume- revoli esperienze, che dal basso all'alto il malinteso è n e- c e s s a r i 0. 594. L'uomo, in contrapposizione all'animale, ha educato in sè una quantità di stimoli e di impulsi opposti: grazie a questa sintesi esso è il padrone della terra. Le dottrine morali sono l'espressione di gerarchie locali limitate, in questo mondo multiforme d'impulsi; sì che l'uomo non perisce per le loro contraddizioni. Cosi un impulso come tendenza do- minante, il suo contrario indebolito, raffinato, come stimolo che dà l'eccitazione per l'attività della tendenza principale. L'uomo più alto avrebbe la maggiore molteplicità d'impulsi, ed anche in quell'intensità relativamente molto grande, in cui sono an- cora sopportabili. Infatti : dove la pianta uomo si mostra forte, si mo- strano gJ'istintà che più potentemente lottano l'uno contro l'altro, ma domati (p. esempio Shakespeare). 595. Un grande uomo. Un uomo che la natura ha costrutto e inven- tato in grande stile, che cosa è? In primo luogo: ha una grande logica nel suo agii^ com- plessivo, la quale logica in grazia della sua lunghezza è diffìcilmente visibile nel suo complesso e quindi ingannatrice; una capacità di tendere la propria volontà su grandi estensioni della propria vita e di disprezzare e rifiutare tutto ciò che in sè è piccolo, anche se fra questo vi fossero le cose più belle e più « divine » del mondo. In secondo luogo: egli è più freddo, più duro, più irriflessivo e senza paura dell' «opinione»: gli mancano le virtù che dipendono dalla « stima » e dall'esser sti- mato e in generale tutto ciò che appartiene alla « virtù del gregge ». Se egli non può dirigere, va solo; accade poi che egli grugnisca contro ciò che incontra sulla sua via, In terzo luogo: egli non vuole nessun « cuore compassio- nevole », ma vuole dei servi, degli strumenti: nei suoi rapporti cogli uomini è sempre inteso a f a r e qualcosa per mezzo di essi. Sa di essere incomunicabile : trova che è segno di cattivo gusto l'esser con- fidenziali : e generalmente non è confidenziale quando si crede che lo sia. Quando non parla a sè stesso, porta la sua maschera. Prefe- — 2