Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
prologo. | 25 |
quadri piccoli; sono i committenti che grandi non li vogliono. È forse decaduta la pittura perchè non si fanno più affreschi con cinquecento figure come Michelangelo li faceva? Ma nessuno li cerca. Non si scrivono più opere melodiche come le scrivevano il Cimarosa ed il Rossini? Ma il pubblico fischia le cabalette. Non ci sono più architetti? Ma oggi si contentano di un maestro muratore. Non si scrivono poemi? Ma non li leggerebbe nessuno. Non si fanno tragedie? Ma le fischiano. Ah no, non è colpa dell’arte se il pubblico divora certe edizioni e certe altre non zoppicano fino alla terza che coll’aiuto de’ professori compari i quali le fanno comprare agli scolaretti come libri di testo. No, non è colpa dell’arte se il pubblico legge più volontieri una brutta traduzione dell’Assommoir che i sempiterni Promessi sposi. Non è colpa dell’arte se si applaudono i proverbi seminudi, se si comprano i quadretti di genere e le statuette senza foglia di fico.
Anzi chi vuol andare contro la corrente è immediatamente e ferocemente punito. Così al mio Cavallotti toccò lo sfregio immeritato di