Pagina:Odi di Pindaro (Romagnoli) I.djvu/56

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ODE 25

si fosse. — Ben questi son fatti remoti.
Ma pur fra quei d’ora Trasíbulo eccelle,
seguendo la norma del padre,

VI

e in ogni suo fregio emulando lo zio. Pone freno
di senno a ricchezza:
né ingiusto e protervo fruisce
di sua gioventú: de le Muse
negli aditi, falcia saggezza:
Posídone, a te che dirigi l’ardor dei corsieri,
s’accosta con ilare cuore: la gaia
sua mente, in simposî d’amici, è piú dolce
che il frutto del cribro dell’api.