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Fiume che libero
Giù da un montano
Vertice volvesi
16Lucente al piano,
Spesso, ad un arduo
Franato masso
Torbo arruffandosi,
20Ritorce il passo.
Tu, se vuoi correre
Dritto il sentiero,
E schietto e nitido
24Scernere il vero,
Discaccia i gaudj,
Bando al timore;
In fuga volgano
28Speme e dolore:
Là dove stendono
Questi il lor regno,
È schiava l’anima,
32Triste l’ingegno.