Pagina:Opere di Niccolò Machiavelli II.djvu/366

Da Wikisource.

legione da Roma e volendo i nemici ire ad incontrarla, acciò non vi andassero, dette voce per tutto il suo esercito di volere l’altro giorno fare giornata co’ nemici; dipoi tenne modi che alcuni de’ prigioni ch’egli aveva, ebbono occasione di fuggirsi; i quali, referendo l’ordine del Consolo di combattere l’altro giorno fecero che i nemici, per non diminuire le loro forze, non andarono ad incontrare quella Legione; e per questa via si condusse salva; il quale modo non servì a dividere le forze de’ nemici, ma a duplicare le sue. Hanno usato alcuni, per dividere le sue forze, lasciarlo entrare nel paese suo e, in pruova, lasciatogli pigliare di molte terre, acciocchè, mettendo, in quelle, guardie diminuisca le sue forze; e per questa via avendolo fatto debole, assaltatolo e vinto. Alcuni altri, volendo andare in una provincia, hanno finto di volerne assaltare un’altra e usata tanta industria che, subito entrati in quella dove e’ non si dubitava ch’egli entrassono, l’hanno prima vinta che il nemico sia stato a tempo a soccorrerla. Perchè il nemico tuo, non essendo certo se tu se’ per tornare indietro al luogo prima da te minacciato, è costretto non abbandonare l’uno luogo e soccorrere l’altro; e così spesso non difende nè l’uno nè l’altro. Importa, oltre alle cose dette, a uno capitano, se nasce sedizione o discordia tra’ soldati, saperle con arte spegnere. Il migliore modo è gastigare i capi degli errori; ma farlo in modo che tu gli abbia prima oppressi che essi se ne sieno potuti accorgere. Il modo è: se sono discosto da te, non chiamare solo i nocenti, ma insieme con loro tutti gli altri, acciocchè, non credendo che sia per cagione di punirgli, non diventino contumaci, ma dieno commodità alla punizione. Quando sieno presenti, si dee farsi forte con quegli che non sono in colpa, e, mediante lo aiuto loro, punirgli. Quando ella fusse discordia tra loro, il migliore modo è presentargli al pericolo, la quale paura gli suole sempre rendere uniti. Ma quello che sopra