Pagina:Opere di Procopio di Cesarea, Tomo I.djvu/519

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dracio, e lo fortificò a segno, che ne fece un castello inespugnabile.

Questi edifizii di Giustiniano possiede Cartagine nuova. Nella vicina provincia poi chiamata proconsolare, era Baga, città senza mura, tanto aperta ai barbari, che solamente anche passandovi presso potevano impadronirsene, senza bisogno di venire ad assalto. Giustiniano facendovi ottime fortificazioni, la rendè vera città, capace di conservar salvi i suoi abitanti. I quali tocchi da tanto benefizio in onore della Imperadrice la chiamano Teodoria. In quel tratto di paese Giustiniano fabbricò eziandio un castello, chiamato Tucca.

CAPO VI.

Adrumeto da Giustiniano cinta di mura, chiamasi Giustiniana. Nuova città fondata presso Caputuada, dove era mirabilmente scaturita una fontana all’approdarvi dell’armata imperiale. Alcune città della provincia Bizacena fortificate.


Nella provincia Bizacena v’ha Adrumeto, anticamente grande e popolata città; e per essere ivi sopra le altre ampia e splendida, era condecorata del grado e titolo di metropoli. I Vandali ne aveano distrutto totalmente le mura, onde non potesse ritenersi dai Romani; ed era perciò esposta alle incursioni de’ Mauri. Quegli Africani, che vi soggiornavano, volendo per quanto potevano, provvedere alla loro sicurezza, rinforzate, ove era bisogno, le pareti delle case, queste aveano attac-