Pagina:Ordini, e Consuetudini, che si osservano nell'Offitio del Vicariato della Valpolicella, 1731.djvu/51

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C A P I T O L O   L X I I.

Delle Appellationi.


I

Tem, Ordiniamo, che secondo il tenor delli Privilegi, e Consuetudini della valle tutte l'Appellationi, che saranno interposte delle Sentenze, e Dichiarationi di qualonque sorte, che saranno fatte dal Signor Vicario, si devolvano all'Illustrissimo, & Eccellentissimo Signor Capitanio, in ciò se li aspetta solamente.


C A P I T O L O   L X I I I.

Dell'applicationi delle pene nominate nei precedenti Capitoli.


O

Rdiniamo, che tutte le pene, che sono state imposte à gli Nodari, Sindico, Essattor, Deputato alli Conti delli Communi, Ufficiali, & ad ogni altra presona della Valle Policella, che non osservano li Ordini di detta Valle, debbino applicarsi per un terzo al Signor Vicario, per l'altro terzo alla Valle, d'esser impiegate in quelle spese, che occorreranno per beneficio della Valle, e per un terzo alli accusatori, e quando non vi fosse accusatore, questo terzo, che li toccarebbe, sia applicato all'istessa Valle, queste pene debbano esser rascosse per il Nodaro dell'Ufficio, & in questo Capitolo non s'intendi compresa la pena contenuta nel Capitolo LVIII. della quale è stato disposto, né meno quella contenuta nel Capitolo VII.