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LUIGI VALVASSORI


a’ Lettori.



LL

Anno passato mi mandò la buona memoria del S. Gaspare Rivera gentil’huomo Aquilano, alcune utili postille, fatte da lui sopra gli Ordini del Cavalcare, dati già in luce dal S. Federico Grisone, il quale in tal materia scrisse in somma eccellenza. Da queste compresi quanto egli fosse studioso di questa disciplina, & che non poco giovamento dovessero trarne quelli, che sono amatori di così nobil arte; Deliberai di farlo stampare, accompagnandolo di una Scielta di notabili avvertimenti (che quasi nel medesimo tempo mi capitarono nelle mani) nella quale si contengono le osservationi, che si debbono havere nel voler fare razze eccellenti di Cavalli. Della Anatomia di essi, & quali cagioni procedano le indispositioni interne, e come si debbiano medicare. Delle infermità esterne. Della Chirugia, e degli effetti suoi. Voi adunque siate pronti a prenderne beneficio, e dilettatione, si com’io a queste due cose haverò sempre la mira, e mi sforzarò con ogni mio potere in ogni tempo di porgervi con l’utile contentezza. State sani.