Cresce ne’ laghi; spande a fior d’acqua le sue larghe foglie fluttuanti, mette fiori bianchissimi, indica le mutazioni dell’atmosfera; si ha per medicinale.
Del dì la quinta Spera,
Scherzando a fior dell’onda,
Della Ninfea la fronda 4E il niveo fior spiegò.
D’una tradita amante
Palpita in lei l’immago,
Dacchè nel sen del Lago 8Pace ed obblìo cercò.
Or della terra schiva
Del ciel gli arcani esplora;
Sente tra l’onde ancora 12Non spento il primo ardor.
In odio ancora ha Venere
Nel rimembrar sua sorte....
Forme cangiar la morte, 16Cangiar non puote il cor.