Pagina:Osservazioni di Giovanni Lovrich.djvu/163

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stanza del riposo. I due Diveri allora se ne partono, e resta il Kum in sino a tanto, che gli Sposi scambievolmente si ànno sciolte le fascie. Dopo ciò il Kum li abbandona, e dà uno sparo di pistola in segno di aver condotti gli Sposi a letto, che finiscono di spogliarsi dopo la sua partenza. Mi ricordo di aver una volta io detto per ischerzo ad un Italiano, che il Kum deve spogliare la Sposa novella, ed à il privilegio di dormisene seco lei per la prima notte. Egli mi dimandò subito, come si può divenir Compare di un Morlacco: ma pensandovi un po’ seriamente, si accorse, che io lo corbellava. Mi viene meraviglia da ciò, che il Fortis, che io credo assai più ingegnoso, si abbia lasciato persuadere, che il Kum scioglie la cintola alla giovane, che una volta la spogliava tutta, e che adesso è solamente ammiratore degli Sposi, che si spogliano; ed immaginariamente vi aggiugne ancora che „se lo Sposo trova qualche facilità non aspettata (quando sia bastevolmente smaliziato per avvedersene) la Festa è turbata.“1

Ma ritornatosene il Kum, ed i due Diveri, che accompagnarono gli Sposi, al luogo dell’assemblea, gli Svatti tutti fra’ muggiti, ed urli, si approssimano al focolare, e con le molle, o con altro facendo curiose contenzioni fra essi, cominciano a sbarattare il foco. Il Domachin per acquietarli, porta loro della Rakia, o sia acqua vite, e fichi. Se non si trovano contenti, prendono il Kum, che ressistendo di soccombere alla spesa, cui viene tassato dalla compagnia, lo pongono sopra un carretto, ed accendonvi

  1. Vol. I. pag. 77.