Pagina:Osservazioni di Giovanni Lovrich.djvu/213

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di più. Ella è un foco improvviso, assai risplendente, e che fugge prestissimo. Impone terrore, perchè di rado succede. Alle volte non comparisce, dice Seneca, una laguna di etere, che cede all’indietro e nel concavo un vasto lume? Potresti esclamare cosa è questo?

                    medium video discendere Cælum
               pollentesque polo stellas.

Ai tempi di Seneca ciò passava per prodigio, come ora presso i Morlacchi.


Zapisi.

Da che si à parlato delle superstizioni, non mi sembra doversi omettere quella de’ Zapisi1 che sono certi brevetti, che si vanno spacciando da taluni Parocchi della Morlacchia, di cui la virtù consiste nel saper la messa a mente, senza intenderla. A questi Zapisi, o brevetti si attribuisce il poter di curar qualunque infermità, e superar qualunque sortilegio, e ciò che strabilia ancora di più si dà loro la virtù di far divenir gravide le sterili, come in altri modi facevano gli antichi Luperci.2

  1. Ogni Zapis viene piegato in forma di picciola letterina, che pareggia una, o due unghie in grandezza. Sopra lo Zapis vi è scritto qualche cosa a capriccio, ed entro lo Zapis alle volte non v’è cosa alcuna scritta.
  2. Per far divenir gravide le infeconde v’erano anticamente i Luperci Sacerdoti, che correvano quasi nudi per la Città,