PROSPERO, FERDINANDO, MIRANDA.
prospero.
Se rigido con te mi comportai,
Spero di riparar con larga emenda
Questa offesa. Uno stame io t’ho donato
Della stessa mia vita, o meglio il solo
Mio vitale elemento; e qui di novo
L’affido alle tue mani. Ogni tortura,
Cui ti volli soppor, fu solo a prova
Dell’amor tuo. Risposto in modo egregio
Tu v’hai. Del cielo in faccia or ti raffermo
Questo mio dono prezïoso. Il labbro
No, non torcere al riso, o buon Fernando,
Se di lei con tal vanto io ti favello;
Però che t’avvedrai come d’immenso
Tratto lo avanzi e sminuisca il vero.