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208 Diario sentimentale


col biscottino e la marmellata, navi senza marinai, Russia non fa sul serio e poi.. la Russia! I tedeschi, a loro modo, si intende, vogliono bene all’Italia, ma sono seccati di questo can-can. Il nostro fatto odierno? Eccolo: Salandra e Sonnino si sono accorti di essersi spinti in un cul de sac, sino al punto da far dichiarar la guerra da un poeta che viene di Francia! Enorme! Ma ecco che di fronte all’atto operatorio, quei signori si accorgono che l’ammalata ha il polso intermittente. Momento tràgico! Che fare? Si chiama a consulto il medico Giolitti da Cavour. Ironia dei nomi! D’accordo, ma non c’è di meglio. Il medico consulente dichiara che il cuore è debole, la cloroformizzazione impossibile. Attenderà ancora, oppure l’operazione la farà lui. Grottesco! Per trenta anni il governo italiano ha seguito un programma di rinuncia, ed oggi dichiara che non può rinunciare ad una particella sola del suo programma nazionale. Questo è peggio che grottesco! È ricatto!»

Il giovane signore così parla, e parla con piacevole volubilità. Io lo ascolto con un indefinibile senso di angoscia. Per me la guerra ha una sola principale ragione di essere: la insurrezione degli uomini contro un popolo che si è collocato fuori del genere umano.

Ma il sorriso del giovane signore è spietato. «Capisco perfettamente. Lei vuol fare la guerra