Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
268 | Diario sentimentale |
io voglio onorare la pàtria non con le armi, ma con l’ingegno, col lavoro, con l’onestà». Libro per farsi uòmini, stampato a Torino nel 1906.
Questo libro è ben degno della nostra scuola elementare!
Le pulci mi hanno rosicchiato tutta la notte.
***
Una donna, nell’alba ancor di cènere, mi dice che stanotte le hanno detto che hanno ammazzato quarantamila russi, cioè non russi, quegli altri.
— Tedeschi, volete dire — , dissi io.
— Sì, sì, tedeschi.
Russi o tedeschi per lei è lo stesso. Un’altra donna scura, giù nell’orto scuro, fra i vecchi muriccioli di pietra bìgia, ode e segue indifferente non so quale lavoro.
***
12 Luglio, 1915.
Caprio, prime luci del sole. Esce a strali dalla terra. La rugiada brilla, brillano i fiori, le alborelle si scuòtono come fanciulle. Cantano gli augellet-