Pagina:Panzini - Diario sentimentale della guerra, 1923.djvu/328

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ufficialità falciata. Chi difenderà domani le porte d’Italia? Non capisco più nulla. Avrei capito all’inizio della guerra il sacrificio del Veneto. Ma dovèvano pur scendere qui! Lassù, poche migliaia di soldati, a loro bastano. È inconcepìbile! Esiste un piano di guerra?

Piroscafo italiano «Ancona» silurato più barbaricamente del «Lusitania». Si assicura che Wilson protesterà. Mi risulta che il nostro Stato maggiore rifiuta di adottare i mezzi barbàrici, contrari alla convenzione di Ginevra o dell’Aia che sia. Si parla intanto di otto milioni di russi, pronti per la primavera.

Salandra è venuto, sabato, 6 novembre, a Milano ad inaugurare la posa della prima pietra della futura città universitària.

L’editore L..., ha spedito carri di libri di testo per le scuole elementari dei paesi ... redenti. Ottimi affari!

Treves ha ristampato 1*«Esame di coscienza» del povero Renato. Che spaventoso esame di incoscienza, l’Europa!

Titì, di là, canta: «Gira gira tondo, gira gira il mondo.»

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} È ritornata la prima domenica della fiera di S. Ambrogio. L’anno è una giostra. Esco: trovo su