Pagina:Panzini - Diario sentimentale della guerra, 1923.djvu/402

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L’avvenire <TItalia , giornale cattòlico, reca ampie notizie su un’imponente adunanza a Napoli per la buona stampa .

Infatti, fra l’àmpio scollo delle donne al nord, e le sottane corte al sud, rimane appena quel tanto di verecondo che anche i selvaggi ùsano far ricoprire alle loro donne. L’adunanza cattòlica di Napoli è giustificata; eppure in questo accorciamento delle vesti si potrebbe vedere un ritorno all’innocente moda dell’età dell’oro. Comunque sia, ecco sùbito dopo, il detto giornale porta un articolo intitolato:

Dove si prepara la guerra .

Chi giunge ad Essen — la capitale del regno dei Krupp — durante la notte 9 non può sottrarsi ad una sensazione di sorpresa . Il genio dantesco, allorché descrive la città di Dite 9 o la matita audace di Gustavo Dorè, sole, possono per analogia ricordare il superbo spettacolo . La città rosseggia e fiammeggia nel buio: il cielo è tutto un incendio di fuochi violacei, aranciati, azzurrini, verdognoli, e sullo sfondo fulgoreggiante di vapori e di fumo, si profilano gigantesche e buie le ciminiere a perdita <Tocchio: fucine, acciaierie, fonderie, lavorano instancabilmente: e se è cessato col cader della notte il fragor dei magli colossali. Furio delle sirene e il sibilo lacerante delle loco-