Vai al contenuto

Pagina:Panzini - Il libro dei morti, 1893.djvu/220

Da Wikisource.

— 216 —

per le secolari lagrime umane di cui si pasce, e che ella trasmuta nel fiore de la speranza, la Madonna sorrise ancora radiante e vincitrice da la sua tela.



Lo spirito doloroso di G. Giacomo ritornò ne la sua tomba; e intanto per la cilestre distesa del mare si levava il fremito del vento che precede l’aurora: le acque s’increspavano rabbrividendo a l’appressarsi del sole; il quale sorgeva, fresco come lo sposo dal suo letto; il sole che, come canta l’antico poeta, impone il giogo ai buoi e chiama gli uomini a le semplici e liete opere de la vita.


ΤΈΛΟΣ.