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una redingote nuova con risvolti di seta, lunga sì che pareva una toga.
— Ma come è bello quest’uomo! — disse la signora Alice.
La personcina nera di lui spiccava in fatti fra quelle bambine bianche.
— E quella donna non viene? — domandò Beatus quando furono sul limitare.
— E che deve venire a fare, la disgraziata, con quella pancia che tiene? — Così rispose la signora Alice. — E voi due, avanti. E tu, Elena, con me.
Pareva la signora Alice la gran madre Cibele.