Pagina:Panzini - Io cerco moglie!, 1920.djvu/251

Da Wikisource.

— 237 —

alles! Ebbene, Sconer, credete a me: è una formula che governa il mondo: ogni formula, ben inteso, è una menzogna, e l’una val l’altra. Ma non importa! L’essenziale sta nel colpire la imaginativa delle turbe. Basta un bimbo a guidare una mandria di buoi: basta una grande menzogna a guidare gli uomini. Non sapete che gli uomini son pazzi? non sanno, non possono, non devono ragionare? Ma occorre appunto per questo l’epifania del gran pazzo sublime; l’uomo di genio che li sappia attraversare con la corrente elettrica della sua parola.

Mi sentivo un certo giramento di testa. Una donna istruita è grande, ma è seccante.

— Ebbene, Cioccolani....

(Mio Dio, torna ancora in scena Cioccolani. Cioccolani for ever!)

— Ebbene, Cioccolani è l’uomo di genio che ha trovato la formula risolutiva: “Volete la pace? Spaccate la testa ad Attila„. Ah, voi ridete Sconer!

— Io ridevo, perchè pensavo “Volete la salute? Bevete il ferro-china„.

— Ma sapete voi, Sconer, che se Cioccolani fosse nato in Germania, invece di star qui a mendicare che gli si rappresenti il suo dramma, sarebbe al seguito del Kaiser, nella gran coorte dei poeti che cantano le sue glorie? Capite ora