Pagina:Panzini - La Madonna di Mamà.djvu/266

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dato via l’altro \ medico; poi sono venute le vecchie sanguisughe; poi è venuta la notte; poi è rimasta una monaca con lui solo, a vigilare.

Poi la monaca si addormentò, ed anche il marchese don Ippolito di Torrechiara si deve essere addormentato perchè non si svegliò più.

Infine la torre di Albraccà fu vuota; ed i funerali furono di prima classe, con molte corone di fiori. E questa repentina morte era dovuta all’arteriosclerosi ed al propinare frequenter. E in questo la marchesa aveva ben veduto. Ma è la passione e il dolore che, combinandosi con l’arteriosclerosi, producono talvolta la morte repentina! E in questo la marchesa non aveva veduto bene.

Il povero Bobby fu assai triste.

— Dunque, il papà — diceva — non lo vedrò più nella sua torre di Albraccà? Neanche altrove lo vedrò più? Più?

E Aquilino non sapea che rispondere.

— Guardi, professore — disse Bobby, con una faccia triste triste. — Anche il passerotti no è morto!

Venne malinconia anche ad Aquilino. E sul leggìo, lì in Albraccà, era aperto quel libro, dove un’ottava boiardesca diceva: