Pagina:Panzini - La Madonna di Mamà.djvu/295

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Un giorno aveva veduto il piccone che lavorava in fretta sull’acciottolato. Che è? Riaccordo tramviario con l’ospedale militare. Dunque di lì sarebbero passati i feriti.

Ebbe la strana impressione che tutta la gente lì intorno parlasse più sommessamente.

Lo stupiva il vedere nel gran sole di maggio passare ancora per le vie le donne eleganti: donne dipinte, occhi di magnifiche civette, gambe quasi nude. «Non vedono esse il vessillo nero che sventola sul mondo?»

Una domenica, di gran sole, Aquilino aveva veduto passare un battaglione di volontari al ritorno degli esercizi.

Erano studenti, suoi compagni d’Università, erano professionisti, esuli, qualche ragazzo, qualche testa grigia, qualche faccia di aristocratico, qualcuno della plebe: ma in tutti una gravità, un silenzio, un’elevazione, una parificazione, una purificazione.

Italiani che non sorridono più! E gli nacque questo pensiero: «Questa è la guerra contro la giovinezza del mondo. È la guerra del popolo che non sorride contro gli umani che possedevano ancora la virtù del sorriso».

Passavano intanto gli armati e i vessilli. I vessilli parevano confusi col cielo. Aquilino guardò nel cielo per vedere quale cosa invi-