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Pagina:Panzini - Santippe.djvu/242

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La immortalità dell'anima 225

donne ed a Santippe la noia di lavare il cadavere.

E questa fu l’ultima sua cortesia verso Santippe.

Poi gli furono condotti i figli e Santippe anche. Conversò con essi alquanto, diede alcune sue disposizioni, e poi li rimandò.

Noi non sappiamo altro.

Dopo queste cose egli parlò poco di più.

Venne il servo; portò il veleno; gli insegnò, da persona esperta, il modo che doveva seguire perchè il veleno presto salisse al cuore.

Poi il servo se ne andò, dicendo a Socrate: — Addio, Socrate, procura di sopportare l’inevitabile meno dolorosamente che tu possa.

— Sì, addio anche a te, caro, — gli