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E così li condusse, perchè piace a molti che non hanno ancor lagrimato dentro il loro cuore, andare a vedere il morto.

Ma cosa strana! Io non so imaginare Socrate morto. E la favola degli eroi che spezzano il marmo del sepolcro e risorgono, mi pare pur vera cosa! Io me lo vedo ancora tornare davanti, Socrate, col suo sorriso; e mi domanda con quei suoi grandi occhi tondi: — Che c’è di nuovo? Gli uomini sono diventati belli e buoni?

— Si attende ancora, figlio di Sofronisco. Gli uomini stan diventando meccanici.