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Come la gentile Irene non fu fedele 147

Gennaro attese una sera, più sere la fidanzata.

Ma invano!

L’avvocato Samuele Carrà non poteva condurre la signorina Irene a Napoli perchè troppo distante dal centro dei suoi affari, ma la condusse a Santa Margherita Ligure, dove c’è il mare azzurro lo stesso. Non vi sono le zàghere, è vero, ma il conforto del grande Hotel può servire come surrogato.

D’altronde queste creaturine cresciute sull’asfalto delle grandi città hanno il loro destino segnato; esso è tutto fuorchè l’arduo compito di accostarsi ai fornelli e procreare figliuoli, ciò che nell’eufemismo degli esteti è significato con le parole: «la maternità le era negata!».