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Dove avete trovato, mio caro, vostra moglie? 181

all’Italia, viveva felice il dottor X. Egli era molto giovane per la sua grande dottrina, in virtù della quale era stato mandato in quella città a dirigere gli scavi archeologici, essendo quella una delle nostre regioni più ricche di cocci. Ci venne con la sua signora, signora Maria, che meravigliò tutta la città. E poco dopo nacque Lulù, soltanto Lulù come fanno le signore; e non tanti marmocchi come fanno le pacchiane laggiù. La casa che il dottore abitava, era forse la sola coi vetri lucidi, il pavimento cerato, le confortevoli poltrone dove si prendeva il tè, servito da una cameriera pulita. Questo era merito della signora Maria. Attorno alla casetta c’era un grande giardino pulito, con le api che facevano il miele rosato per Lulù e per il tè. E questo era anche merito del dottor X. Per queste ragioni, non soltanto egli era chiamato l’uomo felice, ma era veramente felice.

La guerra aveva sorpreso il dottor X in mezzo alla sua felicità. E quando Mr. Walter sbarcò dall’America in quella città