Pagina:Panzini - Signorine.djvu/25

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:: Rosetta è morta benchè sia viva 23

vera guancia! così impalpabile una volta come la corolla di un fiore, come l’ala di una farfalla! Essa pendeva oramai come se i legamenti si fossero distaccati.

E vi fioriva un grosso cece con duri peli.

Ma non è per questo che io piango Rosetta, che è morta.

Certo io mi sono domandato per quale legge crudele quei dentini che erano come tante zappettine bianche, fitte fitte, ora sono come tanti colonnini di vecchio tempio, coperti di muschio.

Perchè i suoi piedini hanno due grossi nodi?

Oh, che vale mutare le leggi, se questa legge rimane?

Ma non per questo rimpiango Rosetta.

Queste cose che dico di Rosetta, sarebbero accadute a Leonora (se la avessi sposata), a Gerosolima, a Violetta, a Noemi.

Non è per questo che io piango Rosetta.