Pagina:Panzini - Signorine.djvu/89

Da Wikisource.

L’attimo fiammeggiante 87

Ma già al suo levarsi, il pianto del bimbo era cessato, gli occhi brillavano di gioia; porse un moncherino e con le dita prese, come potè, la moneta d’argento di cinque lire che il Cav. Bajs gli diede. Poi alzò l’altro moncherino, e il Cav. Bajs dovette mettere nell’altra mano un’altra moneta.

– Grazie tante, signole! Grazie, – disse tutto felice, facendo un inchino col berrettino rosso.

E fu così che il Cav. Bajs non potè godere la gioia dell’attimo fiammeggiante.