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IX
LE NOZZE
[1777]
È pur dolce in su i begli anni
de la calda etá novella
lo sposar vaga donzella
che d’amor giá ne feri!
5In quel giorno i primi affanni
ci ritornano al pensiere:
e maggior nasce il piacere
da la pena che fuggi.
Quando il sole in mar declina
10palpitare il cor si sente:
gran tumulto è ne la mente:
gran desio ne gli occhi appar.
Quando sorge la mattina
a destar l’aura amorosa,
15il bel volto de la sposa
si comincia a vagheggiar.
Bel vederla in su le piume
riposarsi al nostro fianco,
l’un de’ bracci nudo e bianco
20distendendo in sul guancial: